C'era una volta, in un piccolo villaggio arancione sotto il sole splendente, una bambina di nome Sofia. Sofia era curiosa come un gatto e amava esplorare.
Un giorno, mentre passeggiava nel giardino della nonna, Sofia inciampò su una strana scatola scintillante. 'Oh mia gente!', esclamò Sofia, 'cos'è questa strana cassa?'.
'Apriamola!', sussurrò un vento gentile che scompigliava i suoi capelli. Sofia, con un sorriso birichino, aprì la scatola con un CRACK.
Dentro c'erano pietre luccicanti e una chiave dorata. All'improvviso, il mondo intorno a lei iniziò a girare come un calzino nella lavatrice!
Sofia si ritrovò in un prato fiorito e ovunque guardava, vedeva farfalle che gridavano 'Ciao!'. Ma era strano vedere la nonna... da ragazza!
'Chi sei?', chiese la piccola nonna con una risata, 'Ho rubato un orologio magico?'
Sofia ridacchiò, 'Non proprio, io sono Sofia, una viaggiatrice del tempo!' Le ragazze iniziarono a danzare con le nuvole.
Giocarono e corsero, saltarono e scoprirono. Il tempo si scioglieva come burro su una fetta di pane caldo.
Ma la piccola nonna sapeva che era giunto il momento. 'Anche le lancette devono riposare,' disse dolcemente.
Con un abbraccio e un sorriso, Sofia tornò al suo villaggio arancione. Ricordava che ogni momento è un tesoro e ogni sorriso è un'avventura.
E così, ogni giorno, il cuore di Sofia raccontava storie e sognava avventure come nessun'altra. E il tempo? Ah, il tempo era una meraviglia infinita.
Perché, lo sappiamo, il tempo offre tesori quando meno te l'aspetti e trasforma i giorni più ordinari in magici ricordi.
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